5 Commenti
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Avatar di Giovanni Correale

Ciao Carmen.

Partiamo da un presupposto: poter scegliere è un tesoro che bisogna saper riconoscere, e che, una volta indivuato, bisogna saper utlizzare senza sprecarlo.

Sicuramente, l'età aiuta a riconoscere questo tesoro, anche se non sempre siamo in grado di esercitare questo diritto.

Condivido gli esempi che hai fatto, come cercare una persona solo per mantenere in vita un legame, ma anche l'idea di "esserci" a tutti i costi.

Nel mio caso, trovo che negli ultimi anni sia sempre più difficile parlare liberamente, superando la paura di essere fraintesi.

E poi, quanto è pesante il "polite"...

Questi vincoli li ritrovo anche nella scrittura; spesso mi chiedo se quello che cerco di dire sarà interpretato nella maniera corretta.

Certo, buona parte del problema dipende dalla mia capacità di esprimermi, ma penso che, soprattutto su certi temi, sia difficile parlare liberamente

Tornando alle scelte, personalmente ne ho sempre fatte, non è mai stato un problema per me dire no.

Un no che ho imparato a dire a me stesso è rivolto verso il bisogno di fare polemica, sottolineare, chiosare e via dicendo: li reputo ormai inutili.

La mia impressione è che in questo periodo di slogan urlati (e non parlo solo dei personaggi pubblici...), sia veramente difficile articolare una teoria e provare a confutarla.

Pensare prima di parlare, spesso viene ritenuta una perdita di tempo.

E finalmente siamo arrivati al punto: il tempo.

Il tempo è un bene prezioso e quantificabile in termini economici, oppure è una distanza fluida e modellabile in funzione del nostro stato d'animo?

Ti lascio al quesito esistenziale...

Un caro saluto, ma non prima di aver detto che "Sete di vento" è uno dei migliori libri letti durante l'anno.

Grazie,

Giovanni

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Avatar di Libroza

Ciao Giovanni, grazie per il tuo messaggio, che ho letto con attenzione e apprezzato riga dopo riga.

Hai centrato così tanti punti che mi verrebbe voglia di risponderti con un’altra newsletter!

Hai ragione: poter scegliere è un privilegio, ma anche una responsabilità. E trovo anch’io sempre più difficile parlare (o scrivere) in modo libero, senza dover continuamente decodificare, anticipare malintesi, limare.

A volte, la libertà si conquista proprio nel silenzio, o - come hai scritto tu - in un "no" detto a se stessi, alle reazioni inutili, agli automatismi.

E poi c’è il tempo. Non so ancora bene cosa sia per me: forse un confine, forse uno specchio. Di sicuro, qualcosa che sto imparando a trattare con più rispetto.

Ti ringrazio ancora per aver condiviso con me i tuoi pensieri e per le parole su "Sete di vento".

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Avatar di Roberto C

Intanto quando qualcuno fa qualcosa di buono e utile, farlo presente non è vantarsi, ma è normale dato che hai dei riscontri positivi dai tuoi estimatori, non siamo estimatori a prescindere, ma perché apprezziamo la tua bravura. Quando si è giovani mettiamo in atto il detto che il treno passa solo una volta, poi ci rendiamo conto che ci sono tanti mezzi di “ locomozione “ e a volte più veloci del treno. La tua è un’età fantastica, perché non si è più giovani, neppure anziani. Ora mi fermo perché sono troppo logorroico. Siamo in attesa 😀

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Avatar di Roberto C

Ho letto con calma quello che hai scritto a proposito delle scelte da fare o no, ebbene ho notato, a mio parere , che sei nel periodo di maturità e che hai già fatto il famoso percorso dove sai dare il giusto peso e valore alle cose. Fino ad una certa età ci piace confrontarci e dire la nostra a tutti i costi, anche a volte sino allo scontro. Poi “ giochiamo di sponda “ e ridendo sotto i baffi, pensiamo a chi ce lo fa fare di sprecare energie per colpa di qualcuno che non merita il nostro tempo. Ora il tuo tempo non lo sprecare, ma solo per darci delle nuove Emozioni.🍀

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Avatar di Libroza

Esatto, Roberto, mi sento proprio così! Penso a chi me lo fa fare di sprecare energie con chi/quando non ne vale la pena... e passo oltre. Ma sono ancora così poco abituata a vedermi reagire con tale distacco che a volte mi fermo e mi chiedo: sono davvero io? davvero non voglio discutere, puntualizzare, dire la mia a tutti i costi? Quindi sì, è così, ma non mi ci sono ancora abituata 😅​

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